
Due righe veloci veloci e due anticipazioni delle prossime ricette.
Questa sera è arrivato Luca, domani consegna la tesi e così sembra archiviato questo periodo un pò altalenante per lui...volevo preparargli qualcosa che gli piacesse davvero, e mi sono ricordata delle sue chiacccherate con la Bea (http://didithegeek.wordpress.com) sui piatti liguri, avendo entrambi le stesse origini... che coincidenza!
Fidanzato e migliore amica originari delle stesse parti...per fortuna però, nessuno dei due spilorci :) Così mi sono ricordata che era andato in brodo di giuggiole completo quando questa primavera eravamo a Squisito, la manifestazione enogastronomica che si tiene ogni anno a San Patrignano e un forno produceva la farinata, un impasto di farina di ceci e acqua cotta al forno a legna. E questa idea mi è rimasta in testa per un pò di tempo, fino a che ieri mi è venuta in mente di nuovo, e mi sono detta:
perchè non preparargliela domani sera? Ho così cercato fra le varie ricette del web e creatane una facendo un mix dei dettagli che più mi ispiravano fiducia di una e dell'altra.
E devo dire che il risultato è stato molto soddisfacente. Un gusto nuovo per me, dato che non l'avevo mai assaggiata, e credo sia uno di quei sapori a cui uno si deve un pò abituare in quanto la farina di ceci si sente molto. Luca, soddisfattissimo invece e di conseguenza felicissima anche io.
gli ingredienti sono quanto mai semplici e naturali.
300g farina di ceci
900ml di acqua
Olio evo
Sale, pepe
Porre la farina a fontana in una ciotola capiente e versare a filo l'acqua mentre con uno sbattitore manuale si gira velocemente per evitare che si formino grumi (in caso si formino, passare poi il composto con un colino a maglie fitte).
Lasciare riposare da un minimo di tre ore a un massimo di 10 (io l'ho lasciato dalla mattina alle 8 alla sera alle 8)
Di tanto in tanto mescolare, poi alla fine salare bene e aggiungere mezzo bicchiere di olio e mescolare.
Versare in un cuki di alluminio (dubito che qualcuno abbia in casa un forno a legna) ben oliato e mettere in forno a 220gradi x 40 minuti fino a che non si formi una crosticina in superficie che la renderà croccantissima.
A freddo aggiungere sale e pepe macinato fresco....
La ricetta sarebbe finita qui, Luca però mi ha suggerito che la sua preferita è fatta tipo pizza, ovvero...tenendo per buono questa ricetta, non appena si sia formata la crosticina basta aggiungere e spalmare sopra passata di pomodoro (salata precedentemente -io ho aggiunto anche il solito cucchiaino di zucchero per togliere acidità alla passata).
Infine aggiungere lo stracchino che si scioglierà poi in forno meravigliosamente.
Buon appetito!
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